Dotata di un clima ideale per la
coltivazione della vite, l’Albania
può vantare una tradizione vinicola
vecchia di quasi tre millenni, che non molti, all’infuori degli addetti ai
lavori, conoscono.
Siamo pur sempre nel cuore del Mediterraneo, dove il vino ha sempre avuto un
ruolo molto importante nell’economia e nella cultura dei paesi che vi si
affacciano e, proprio come in Italia, Spagna e Grecia, anche la nazione
dell’aquila a due teste produce delle ottime etichette, che solo ultimamente
stanno trovando sempre più estimatori tra gli europei e tra gli albanesi stessi
e che meritano per questo di abbinarci anche degli accessori utili ad esaltare
ancor di più il prodotto, come quelli disponibili sul portale Accessori Vino perfetti per
venire incontro a qualsiasi esigenza.
Il Paese ha conosciuto lunghi periodi nei quali i vitigni sono stati fortemente disincentivati, come durante il periodo sovietico, inoltre nelle aree a prevalenza musulmana la viticoltura, a causa proprio dei precetti religiosi, non ha mai preso piede; ultimamente, tuttavia, la produzione di vino è cresciuta in maniera esponenziale, complice l’aumento dei terreni destinati ai vigneti che, nel 2002, hanno raggiunto i 26000 ettari, concentrati nei distretti di Përmet, Valona, Leskovik, Alessio, Pogradec e Scutari.
Il territorio dell’Albania, una regione montagnosa ma che si affaccia
sull’Adriatico, possiede un peculiare
terreno in grado di ospitare sia vitigni autoctoni che internazionali e che
permette a più di trenta aziende albanesi di offrire una variegata produzione
di vini, sia bianchi che rossi.
I principali vitigni che vengono
coltivati e che, complice l’aumento del turismo, stanno rendendo sempre più
conosciuta la produzione vinicola albanese sono il Kallmet e il Shesh, le
cui origini si perdono nella notte dei tempi.
Tra i vini rossi, lo Shesh Nero possiede tutta la struttura e il corpo che un prodotto di qualità deve avere, oltre a un profumo degno di nota; si tratta del principale e più amato vino albanese, un tempo snobbato dai locali ma che ora sta conoscendo un periodo d’oro.
Il Kallmet rosso, che prende il
nome sia dal proprio vitigno d’origine che dal villaggio, nei pressi di
Alessio, nel quale nasce, è talmente
apprezzato che la sua coltivazione si è estesa a molte zone d’Europa,
merito senza dubbio del suo gusto equilibrato
e leggermente tannico.
La stessa uva offre anche la produzione del Kallmet bianco, fresco e delicato, che è l’ideale accompagnamento
per gustare gli ottimi formaggi della tradizione culinaria albanese.
Tra gli altri vini bianchi più apprezzati troviamo senza dubbio il Bianco di Kokomani che, prodotto
dall’omonima azienda situata alle porte di Durazzo, offre una fragranza unica e
un colore dorato sorprendente, tipico delle uve Shesh dalle quali viene ricavato.
Una menzione speciale la merita il Pulës,
dalla persistenza molto tenace, grazie al suo gusto aromatico molto spiccato
che rimane a lungo sul palato.
Chi decide di visitare l’Albania, raggiungibile anche in traghetto prenotando sul sito Albania Traghetti lo fa principalmente per i suoi meravigliosi paesaggi, per le campagne bucoliche e per le spiagge incantevoli, oltre che per il costo della vita estremamente accessibile; quando, però, si ha l’occasione di degustare i vini unici di questo territorio, si scopre un mondo di cui pochi sono a conoscenza, fatto di tradizione, qualità, competenze tecniche e spirito imprenditoriale e in grado di lasciare un piacevole ricordo nel visitatore.