Un ipotetico viaggio alla volta di Verona

Verona è conosciuta come la città di Romeo e Giulietta e del pandoro, ma in pochi sanno che è molto più di questo e che merita di essere visitata e conosciuta perché nasconde moltissime bellezze.
Verona è la meta ideale anche per trascorrere un piacevole weekend alla scoperta dell’arte e della storia.
Uno degli aspetti positivi di questa città è che può essere visitata a piedi, godendo di ogni scorcio e passeggiando tra vicoli e piazze.
Proviamo ora a ipotizzare un itinerario di un giorno, da fare a piedi. Il vantaggio di questa città, infatti, è che le attrazioni sono tutte molto vicine e che il centro storico è molto bello, tanto da essere patrimonio Unesco.
Proprio per questo a Verona è molto comodo arrivare anche in treno, ma se comunque si è in macchina, il consiglio è quello di lasciarla in un parcheggio a pagamento vicino al centro e di muoversi comunque a piedi. Bisogna tenere in considerazione che i parcheggi gratuiti sono praticamente inesistenti, quindi è importante valutare bene come raggiungere la città, per evitare spiacevoli sorprese.
Trovare un hotel a verona con parcheggio rimane la soluzione migliore.
Per potersi muovere con falicità è utile avere a portata di mano una cartina della città: è possibile trovarne di ben fatte online, oppure procurarsela presso gli uffici informazione turistica della città (IAT) in piazza Bra di fronte all’Arena.
A questo punto si è pronti per il tour. La partenza è piazza del Duomo, situata nella zona medievale della città. Qui si erge la cattedrale caratterizzata da una parte inferiore in marmo rosa e una parte superiore in tufo bianco. L’interno, che ha subito alcuni interventi nel XV secolo, è molto suggestivo e ricco, il consiglio è quello di visitarlo di giorno, perché così si possono osservare meglio i dettagli.
Dal Duomo si può raggiungere, attraverso una  passeggiata sul Lungo Adige, il ponte di Castelvecchio, detto anche Ponte Scaligero, realizzato tra il 1354 e il 1356 come via di fuga verso il Tirolo dalla fortezza. La passeggiata è molto piacevole e permette di vedere anche altri due ponti: Ponte Garibaldi e Ponte Vittoria.
La fortezza è quindi la meta sucessiva del nostro itinerario. All’interno è ora custodito il museo civico, ma dal ponte levatoio si accede anche al giardino di Carlo Scarpa, dove si possono ammirare due bellissime fontane.

Dalla fortezza è possible raggiungere Piazza Bra e l’Arena di Verona, il terzo anfiteatro romano più grande e meglio conservato. Qui, oltre a una visita diurna, consigliamo di assistere a uno spettacolo: la location a dir poco suggestiva permette di calarsi in un’atmosfera magica. Una serata all’Arena sarebbe un bellissmo completamento di un weekend a Verona.
Ovviamente una tappa a casa di Giulietta è d’obbligo, così come un passaggio per piazza delle erbe, una delle piazze più belle d’Italia.

La storia antica di Castel Vecchio

Castelvecchio è un castello presente nella città di Verona che ospita attualmente il museo civico. E’ il più importante monumento militare di epoca scaligera. Inizialmente il castello si chiamava San Martino in Aquaro, in quanto prendeva il nome da una chiesetta pre-esistente, situata nella piazza d’armi e risalente al VII secolo. Solo dopo la costruzione di Castel San Pietro e di Castel Felice, prese il nome di Castelvecchio.
La funzione principale della costruzione, situata tra la testata della cinta a destra d’Adige, presso la Catena Superiore, e la testata della cinta a sinistra d’Adige, presso la Porta San Giorgio, era quella di costituire un elemento di difesa urbana, che non potesse essere scisso dal fiume e che proietasse la sua azione  oltre il fiume stesso.

Come meta turistica è sicuramente un must da visitare. Raccomandiamo di spostarsi in città a piedi e per questo consigliamo di pernottare presso una ottima struttura ricettiva come www.verona-casacavallino.com in caso di una vacanza prolungata, in quanto avrete il massimo confort e comodità per esplorare questa e tutte le altre antiche attrazioni della città.
Tornando alla storia del castello ricordiamo che era presente un ponte, a uso esclusivo del castello, che permettesse il transito di aiuti provenienti dalla valle dell’Adige o che fosse una via di fuga. In ogni caso, però, grazie a questo ponte, il fiume non era mai un ostacolo insormontabile. La sua posizione era anche molto favorevole per avere un’osservazione complessiva della città, infatti era attorno a Castelvecchio stesso che si strutturava la difesa cittadina.
La storia della costruizione del castello è complessa e prolungata nel tempo: questo dipende dal fatto che la sua posizione e la sua struttura incidessero molto sulla morfologia urbana e sulla cinta urbana eretta nel periodo comunale.
Si può dire che del nucleo originario del Castello a fine del XIII secolo oggi sia rimasta solo la cinta muraria a trapezio. Nel 1354 Cangrande della Scala interviene sulla struttura e la configura definitivamente come un vero e proprio castello urbano.
Negli anni della signoria viscontea il castello subì nuove modifiche, adattandosi anche alle diverse esigenze cittadine e alla nuova morfologia del territorio.
Anche le sue destinzazioni d’uso cambiarono nel corso dei secoli. Per esempio, in epoca veneta Castel Vecchio era usato come residenza del castellano e del cappellano, come caserma, arsenale, armeria, polveriera e magazzino per le riserve alimentari. Il Mastio era utilizzato come carcere.

Durante il periodo di dominazione napoleonica, nell’Ottocento, il castello fu di nuovo trasformato per essere un arsenale e un ridotto difensivo urbano. Ne furono abbattute delle parti, per costruire una nuova caserma.
La sua struttura complessa deriva proprio dalle successive fasi ed epoche, che hanno lasciato traccia e che si sono accumulate una sull’altra modificando ogni volta la morfologia del castello a seconda della funzionalità che questo doveva assumere.

Grottammare: tra mare e storia

Ampie sabbie dorate, piante che evocano paesaggi esotici, oleandri ed aranceti dai colori caldi e pineti dai profumi intensi. Tutto questo e molto altro lo potete trovare nella Riviera delle Palme, una delle mete estive predilette dalle famiglie italiane e straniere. Questo famoso tratto di costa marchigiano che si affaccia sul Mare Adriatico è ritenuto – giustamente – uno dei più rinomati e pittoreschi della regione. Una delle località più conosciute è ovviamente Grottammare, detta anche “il paese degli aranci”. È possibile raggiungerla facilmente da San Benedetto del Tronto grazie alla nuova pista ciclabile di circa 5 km che percorre gran parte del pittoresco lungomare. Le ampie ed attrezzate spiagge di Grottammare sono caratterizzate da circa 60 chalet dove poter gustare le delizie della cucina marchigiana di mare e dotate di ogni tipo di servizio, per garantirvi una vacanza perfetta sotto ogni punto di vista. A soli 3 km dalla località marchigiana si trova Cupra Marittima, ultima città a nord della Riviera delle Palme, caratterizzata dallo splendido borgo antico del Marano.
Grottammare non è soltanto una località di mare, ma una città con un’importante storia e tradizione. Una località che comincia ad affermarsi a partire dalla fine dell’Ottocento, con un turismo prevalentemente d’elite e colto – con personaggi famosi come Pascoli, D’Annunzio e Carducci che la scelgono per soggiornarvi. Di quest’epoca ottocentesca restano tuttora le caratteristiche ville in stile liberty affacciate sul mare e le bellissime oasi con palme ed oleandri. Il luogo che ha rappresentato per anni il simbolo delle feste e vacanze qui a Grottammare è stato senza dubbio il Kursaal. Esso ospita oggi un coinvolgente Museo dell’Illustrazione Comica, che comprende vari disegni, locandine cinematografiche ed iconografie comico-satiriche di alcuni dei più importanti personaggi dello spettacolo.
Tuttavia, se avete deciso di trascorrere le vostre vacanze in uno dei numerosi hotel Grottammare, vi consigliamo anche di visitare Grottammare Alta – la parte storica del centro marchigiano – dove potrete godere di un’atmosfera pittoresca e rilassare la mente in uno dei caratteristici giardini pensili. Grottammare, così come le vicine Cupra Marittima e San Benedetto del Tronto, è un borgo che catturerà la vostra attenzione, con tante piccole case d’epoca che scendono dolcemente verso il mare e l’intenso profumo degli agrumi della Riviera delle Palme.
Insomma, un paesaggio fantastico che appagherà la vostra voglia di mare e di relax. Affrettatevi dunque a prenotare il vostro soggiorno a Grottammare, una località a due passi dalla spiaggia e che ha davvero tanto da offrirvi.

Venezia: tra arte, relax e benessere

Se i ritmi sempre più frenetici della vita moderna sono insostenibili, vi consigliamo di concedervi un piacevole soggiorno presso una struttura alberghiera vicino a Venezia magari con centro benessere annesso. Finalmente dopo mesi trascorsi ad occuparvi delle mille incombenze della vita quotidiana, qui vicino alla città lagunare potrete coccolare il vostro corpo ma soprattutto allenarvi oppure semplicemente visitare una delle città d’arte più straordinarie e rinomate in tutto il mondo. Immersi tra le caratteristiche e pittoresche colline venete oppure adagiati sulle spiagge dorate, potrete trascorrere attimi di puro relax e benessere in compagnia della vostra famiglia o della vostra dolce metà.
Molti hotel con spa vicino a Venezia offrono vari trattamenti estetici e trattamenti di tipo terapeutico, grazie ad un personale estremamente qualificato, per soddisfare ogni vostra esigenza. Se avete scelto di visitare la città della laguna ed al tempo stesso usufruire di servizi come massaggi e terme, vi consigliamo assolutamente di soggiornare in una struttura come i Base Hotels a Noventa di Piave, business hotel vicino Venezia con centro benessere a disposizione degli ospiti. Qui potrete accedere liberamente al centro wellness Orus Evolution SPA, che vi permetterà di rilassarvi ed al tempo stesso di tonificare il vostro corpo, dopo lunghi mesi di inattività seduti ad una scrivania. Oltre a questo, i Base Hotels offrono moltissimi trattamenti benessere– dal bagno con vapori profumati alla classica sauna, dalle docce emozionali per rinfrancare lo spirito alla sauna finlandese. Inoltre potrete rinfrescarvi sotto la fantastica cascata Water Paradise oppure tonificarvi con le Scaglie di Ghiaccio, ideali dopo un bagno di vapore o una seduta in sauna. Una volta terminato il percorso benessere, potrete rilassarvi nella sala tradizionale oppure nella caratteristica stanza salina. Inoltre, i più sportivi che desiderano mantenersi in forma potranno allenarsi in palestra quando desiderano e fare così attività fisica anche fuori casa.
Per concludere, il Veneto rappresenta la terra per eccellenza dei centri termali, i quali hanno contribuito ad attirare numerosi turisti negli ultimi anni. Tra questi vi ricordiamo le Terme Euganee – caratterizzate dall’acqua più calda del mondo e da oltre 150 piscine – Recoaro Terme – nello scenario suggestivo delle Piccole Dolomiti – e le Terme di Caldiero – a pochi km da Verona. Infine, concludiamo questa piccola rassegna con l’impianto di Bibione Thermae, a pochi passi dalla spiaggia, ideato per garantire benessere e relax per ogni tipologia di ospiti.
Che cosa state aspettando? Affrettatevi e prenotate le vostre vacanze vicino Venezia, per un soggiorno davvero indimenticabile!

Alba Adriatica: tra sole, mare, cultura e divertimento.

Se desiderate trascorrere le vostre vacanze estive sulle spiagge abruzzesi non avrete che l’imbarazzo della scelta, dato che tutte le località offrono moltissimi servizi a misura di turista. In particolare, Alba Adriatica rappresenta un’ottima scelta, in quanto è una delle località più frequentate da coppie e famiglie durante il proprio soggiorno estivo.

Questa località marittima, posizionata al centro della riviera adriatica, è stata insignita di numerosi riconoscimenti – come la bandiera blu europea e le vele Legambiente per la bellezza e pulizia del mare e la qualità dei servizi disponibili. Inoltre, il litorale di Alba Adriatica si è aggiudicato il titolo di spiaggia d’argento, essendo dotata di un ampia gamma di servizi per grandi e piccini. Tutto ciò ha fatto sì che moltissimi turisti abbiano scelto di godersi le proprie vacanze ad Alba Adriatica tra mare, sole, relax e benessere.

I più sportivi potranno invece usufruire delle tantissime strutture degli stabilimenti balneari, mentre i giovani che preferiscono divertirsi potranno scegliere fra numerosi ristoranti, locali e discoteche. Questa meta rappresenta tuttavia la soluzione perfetta anche per le vostre vacanze in famiglia, dato che gli hotel fronte mare ad Alba Adriatica offrono un’ampia gamma di servizi dedicati appositamente ai vostri bambini – in particolare baby sitter e baby club, area giochi in spiaggia, noleggio biciclette con seggiolino ed altro ancora. Oltre a tutto ciò, Alba Adriatica ospita ogni anno tantissimi eventi di ogni tipo – dai concerti ai balli e spettacoli, dalle sagre e party sulla spiaggia passando al celebre carnevale estivo – contribuendo ad un costante afflusso di turisti. E, per concludere la rassegna di eventi, vi suggeriamo di non dimenticare i festeggiamenti di Ferragosto, che iniziano con la processione dei pescherecci in mare e terminano con gli spettacolari e variopinti fuochi d’artificio.

Se però avete deciso di trascorrere il vostro soggiorno ad Alba Adriatica, vi consigliamo assolutamente di dare un occhiata anche al suo meraviglioso centro storico. Fra i monumenti meritevoli di attenzione ricordiamo la chiesa di Santa Eufemia e la caratteristica Torre della Vibrata, mentre se desiderate visitare alcune città limitrofe vi suggeriamo Teramo, Pescara ed Ascoli Piceno, in modo da avere una panoramica generale di tutto il patrimonio artistico e culturale marchigiano.
Quindi, se state cercando una vacanza davvero unica che coniughi la vostra voglia di mare con del sano divertimento – oltre alla possibilità di scoprire la splendida cultura di questa regione – affrettatevi a prenotare la vostra vacanza ad Alba Adriatica, non ve ne pentirete!

Giardino Bardini a Firenze

Firenze è un luogo noto a tutti come confermato dai milioni di turisti che ogni anno la visitano e spesso ritornano affascinati dalla sua grande bellezza. Sono molti i posti, i monumenti e i musei di Firenze e per questo alcuni luoghi sono meno conosciuti di altri nonostante meriterebbero la stessa attenzione che viene dedicata ai Florence tours più gettonati. Luoghi come il piazzale Michelangelo, il giardino di Boboli e il centro storico di Firenze sono posti che non si finisce mai scoprire, tante sono le cose caratteristiche uniche e gli angoli storici che si susseguano. Monumenti come il Duomo, la cupola del Brunelleschi, il Ponte Vecchio sono monumenti che rappresentano l’espressione artistica massima che può essere concepita dall’uomo. Musei come gli Uffizi, la galleria dell’Accademia, il Bargello sono tra i musei più visitati in assoluto.
Tutto questo patrimonio artistico e architettonico è un tesoro unico nel suo genere anche perché concentrato in un area dall’estensione molto limitata, l’UNESCO stessa ha riconosciuto la zona di Firenze come patrimonio dell’umanità da conservare e preservare con la massima attenzione. La grande bellezza di Firenze artistica ha reso questa città non solo immortale ma anche amata e apprezzata da chiunque, oltre alla gente comune sono moltissime le personalità pubbliche e i personaggi pubblici di ogni settore che si sono innamorate di Firenze, alcuni delle quali hanno anche acquistato case e ville per soggiornare in questa città Toscana nei periodi di vacanza.
Firenze con la sua bellissima zona collinare che la circonda è l’ideale per chi vi soggiorna sia per brevi che per lunghi periodi, partendo dalle zone collinari che delimitano la città si può raggiungere il centro storico di Firenze in pochi minuti, passando da zone verdi tipiche della campagna e delle colline della toscana alle bellezze artistiche e architettoniche più famose del mondo.
Un viaggio da non perdere assolutamente per chi ama la bellezza e l’arte, che meriterebbe una permanenza ben più lunga dei classici Florence tours che durano pochi giorni.
Firenze oltre alle grandissime bellezze classiche ben conosciute da tutti, ha un patrimonio di bellezza altrettanto importante anche se meno conosciuto. Tutta la città può essere considerato un museo a cielo aperto dove si susseguono palazzi storici, torri, giardini nascosti che sembrano salotti con statue e piante e alberi curati nei minimi dettagli.
Uno dei giardini più belli di Firenze che ultimamente è salito alla ribalta per essere stato scelto come location di uno spot pubblicitario con la famosa attrice Giulia Roberts è il giardino di Villa Bardini.
Il giardino Bardini è un incantevole posto situato in una posizione panoramica privilegiata per osservare la grande bellezza di Firenze che da questo giardino storico appare nella sua interezza.
Il giardino Bardini risale al XIII e si estende dal quartiere dell’ Oltrarno fino alla zona collinare di Piazzale Michelangelo.

Palazzo della Gran Guardia

Palazzo_della_Gran_GuardiaIl Palazzo della Gran Guardia è un magnifico palazzo situato nel lato sud della Piazza Bra. Esso fu progettato come edificio d’armi e per le esercitazioni delle truppe. Il palazzo fu progettato da Domenico Curtoni, un celebre architetto del tempo, ed i lavori iniziarono nel 1610 dopo aver ricevuto i consensi del Doge, infatti in quegli anni Verona era sotto il controllo della Serenissima . I lavori furono poi presi in mano dall’architetto Giuseppe Barbieri, colui che realizzò nella piazza il palazzo omonimo.

La costruzione del palazzo è molto semplice: è composto da due piani e ha una lunghezza di circa 87 metri. Molto belle sono le tredici arcate che costituiscono il pian terreno, che richiamano all’occhio del visitatore la struttura della vicina Arena, e creano un forte effetto chiaroscurale. La facciata superiore e ornata da grandi finestroni alternati a colonne in stile neoclassico.

Oggi il palazzo è usato come sede di convegni, mostre e altri tipi di manifestazioni culturali; le sue sale sono perfino affittabili per scopi personali. È da ricordare che nel 2007 il palazzo ospitò un imperdibile mostra su il celebre pittore Mantegna.

Interessante è anche la storia sull’autore che realizzo l’edificio, infatti gli storici per molti anni pensavano che l’autore non era altro che Michele Sanmicheli, in quanto il palazzo rispecchiava lo stile dell’artista. Solo pochi anni fa si venne a conoscenza che i veri progettisti furono Curtoni e Barberi.